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    Avara e tutta orgoglio...

  • (da Rime, LII)

    O come se' gentile,

    caro augellino! O quanto

    è 'l mio stato amoroso al tuo simìle!

    Tu prigion, io prigion; tu canti, io canto,

    tu canti per colei

    che t'ha legato, e io canto per lei.

    Ma in questo è differente

    la mia sorte dolente:
    ...

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    Dell’Indico Orïente

    Domator glorïoso, il Dio del Vino

    Fermato avea l’allegro suo soggiorno

    Ai colli Etruschi intorno;
    5E colà dove imperïal palagio

    L’augusta fronte in vêr le nubi innalza,
    ...

  • La catastrofe bussa prepotente e spietata alle porte della sua casa : muore il padre, e, come le foglie, il fato terribile stacca dal tetto natio Lidia, cui l'implacata tosse aveva infranto il giovane petto e poi Lelio ghermito...

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    Ben mi degio alegrare

    e far versi d’amore,

    ca cui son servidore

    m’à molto grandemente meritato;

    non si por[r]ia contare5

    lo gran bene e l’aunore.

    Ben agia lo martore,

    ch...

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    Ben venga maggio

    e 'l gonfalon selvaggio!

    Ben venga primavera,

    che vuol l'uom s'innamori:

    e voi, donzelle, a schiera 5

    con li vostri amadori,

    che di rose e di fiori,

    vi...

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    Ben è rason che la troppo argoglianza

    non agia lungo tempo gran fermessa,

    anzi conven che torni a umilianza

    e pata pene chi stat’à con essa;
    5però mi movo e di voi vo[glio] dire

    che lungo tempo andate...